TERAMO: Tonti, Scipioni, Perrotta, Cenciarelli, Caidi, Speranza, Di Paolantonio, Amadio, Moreo (25′ s.t. Monni), Le Noci (16′ s.t. Da Silva), Paolucci (16′ s.t. Petrella) (a disp: Narduzzo, Altobello, Brugaletta, Cecchini, D’Orazio, Palma, Loreti). All.: Vivarini.
PONTEDERA: Cardelli, Gemignani A., Sane, Risaliti, Vettori, Polvani (30′ p.t. Videtta), Luperini (26′ s.t. Gemignani D.), Della Latta, Scappini, Kabashi, Bonaventura (37′ s.t. Cesaretti) (a disp: Citti, Cannoni, Curti, Della Corte, Gioe’). All.: Indiani.
TERMAO – PONTEDERA: 0-0
Arbitro: Luciano di Lamezia Terme
Note: ammonito Speranza
Un ottimo Pontedera, in particolare nella prima frazione di gioco, impone il pari al Teramo e inizia molto bene il 2016, come d’altronde aveva finito il 2015. Gara dai ritmi molto alti, con i granata a sfidare gli abruzzesi sulle loro caratteristiche senza sfigurare e anzi facendosi preferire per lunghi tratti della prima frazione. Paolo Indiani lancia Bonaventura a fianco di Scappini e chiama all'”esordio” Luperini sulla mediana ricavandone un discreto rendimento anche se l’ex Pro Vercelli ha ampi margini di miglioramento.
Il Pontedera inizia benissimo, avanzando il proprio baricentro e chiudendo gli spazi alla manovra abruzzese, pressing asfissiante da una parte e dall’altra fin quasi alle rispettive aree di rigore. Meglio il Pontedera, che va molto vicino al vantaggio con una inzuccata di Risaliti a lato e soprattutto con un rasoterra velenoso di Bonaventura ben bloccato da Tonti. Sull’altro fronte solo una conclusione centrale di Moreo parata da Cardelli. Ripresa e Teramo più arrembante, Pontedera sempre ordinato ma meno fluido nel gioco.
Eppure i granata collezionano almeno due occasioni, una con Andrea Gemignani che manca la conclusione dopo percussione dell’ottimo Sane e l’altra con Scappini che conclude a rete trovando la respinta di Tonti ma forse poteva anche provare a servire il solissimo Luperini. Teramo che chiude in avanti con un destro dal limite di Paolucci su cui è bravissimo Cardelli, poi con un colpo di testa di Caidi (un ex) che finisce sopra la traversa e soprattutto al 91′ con un destro al volo di Scipioni che per un attimo fa vedere le streghe ai granata.
Poi il fischio finale che sancisce un pareggio da considerare il risultato più logico.
Fonte( uspontedera.it )